Dal 12 al 14 luglio, un’esperienza immersiva tra cocktail, biodiversità, foraging ed eventi culturali nell’area protetta più grande d’Italia
Dal 12 al 14 luglio 2025 torna Pollino Cocktail Camp, il grande raduno dedicato alla botanical mixology nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, l’area protetta più vasta d’Italia. L’evento celebra la biodiversità officinale e aromatica del territorio con miscelazioni sperimentali, degustazioni, dj set, escursioni, foraging, visite guidate e una grande festa nel suggestivo Geosito Unesco di Masistro.

Ideato da Catasta, hub turistico del Pollino e bike point della Ciclovia dei Parchi a Campotenese, il format ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio botanico del Parco. Saranno protagonisti mixologist di fama nazionale, bartender locali, liquoristi e produttori di spirits. L’evento si configura come un campus collettivo, un’occasione di scambio di esperienze, saperi e creatività, che racconta il territorio con linguaggi contemporanei. È aperto a comunità locali, turisti, appassionati e operatori del settore, proponendo un approccio esperienziale al turismo lento e sostenibile.
Organizzato in collaborazione con il Conservatorio Etnobotanica di Castelluccio Superiore, centro formativo e divulgativo unico in Italia, Pollino Cocktail Camp offrirà visite guidate su prenotazione sabato 13 e domenica 14 luglio. Tra i partner anche Rubbettino editore, che collaborerà alla realizzazione del primo libro dedicato alla botanical mixology del Pollino.

Il cuore dell’evento sarà la sperimentazione dal vivo con botaniche locali, spiriti e liquori artigianali, guidata da alcuni tra i bartender più creativi della scena italiana. Show live, assaggi, interpretazioni originali e rivisitazioni di grandi classici permetteranno al pubblico di esplorare nuove espressioni del gusto, in un dialogo continuo con il paesaggio naturale. La direzione artistica è affidata a Umberto Oliva, bartender calabrese attivo a Milano e riferimento della mixology contemporanea.
Non mancheranno focus sulla liquoristica emergente. Con la formula del walk around tasting, i visitatori potranno degustare e confrontarsi direttamente con i produttori di liquori e scoprire le novità del mercato.
Il tema botanico sarà approfondito anche con esperienze all’aperto. Sabato 12 luglio, alle 9, si terrà l’escursione “Sui Sentieri dei Botanici” con la guida Andrea Vacchiano. Alle 16, sarà la volta di “Pollino Officinalis”, passeggiata guidata da Francesco Sallorenzo sulle erbe officinali del Parco. Sempre sabato, alle 16, gli amanti della bicicletta potranno unirsi alla “Masistro Bike Adventure”, ciclopasseggiata tra i faggi secolari del Geosito Unesco di Masistro. Lunedì 14 luglio, alle 10, il direttore del Conservatorio, Carmine Lupia, e il responsabile della didattica, Giovanni Canora, guideranno l’attività di foraging “Lungo i sentieri dei Basiliani”, un omaggio agli antichi monaci esperti di botanica medievale.
«Con Pollino Cocktail Camp vogliamo accendere i riflettori su uno dei patrimoni più straordinari del Parco Nazionale del Pollino: la sua ricchezza botanica. Le erbe officinali, le piante aromatiche che crescono in questo ecosistema unico diventano il cuore di una sperimentazione che unisce in chiave contemporanea natura, creatività, cultura del bere e territorio», spiegano i soci fondatori di Catasta, Manuela Laiacona, Giovanni Gagliardi, Donato Sabatella e Sergio Senatore.
I protagonisti
Tra i protagonisti della mixology:
Umberto Oliva (Art Director PCC 25), Giuliana Giancano (Pout Pourri – Torino), Julian Biondi (Fermenthinks & Seeds – Firenze), Benjamin Cavagna (1930 – Milano), Ivan Filippelli (The Spirits – Milano), Dario Minacori (La Rotta di Ulisse – Messina), Antonio De Cristofaro (Brezza – Soverato), Nino Rossi e Damiano Martino (Aspro Cocktail Bar – Santa Cristina d’Aspromonte), Peke Bochicchio (Barmacia – Potenza), Francesco Vocaturo (Blacksheed – Cosenza), Carlo Miraglia (Pollino Divino – Rotonda), Paolo Settino (SoleLuna – Castrovillari), Vittoria Artesi (Salimora – San Nicolò di Ricadi), Leone Sannicola (Musical Club – Saracena), Domenico Tripaldi (Caffo Bartender), Roberto Gulino (La Bodega – Cosenza), Fedele Aita (MyCoffee – Morano Calabro), Enrico Calzuola (Experience Café – Rocca Imperiale).
I produttori di liquori
Presenti anche le realtà artigianali: Caffo, Emporia Gin, Ferrochina del Moro, Galtieri Liquori, Ginnastic, Ginsud & Amarsud, Il Pellicano Vermouth de L’Arciglione, Me Fusion Gin, Mzero Sea Amaro, Passaro Liquori, Qual’Italy, Vecchio Magazzino Doganale.
Pollino Cocktail Camp non sarà solo un evento, ma l’inizio di una nuova narrazione sul connubio tra botanica e cultura del bere, con l’obiettivo di lasciare un segno tangibile nella promozione del territorio.





