Alla 57ª edizione della fiera del vino italiana, Principe di Corleone porterà come suoi ambasciatori il Grillo e il Syrah, vini simbolo di eccellenza che rappresentano un autentico passe-partout nel mondo enologico. Come i protagonisti del celebre poema di Ariosto, questi due vini raccontano una vera e propria epopea sensoriale, caratterizzata da passione, equilibrio e intensità.
L’azienda vinicola della famiglia Pollara svelerà anche le nuove annate, con un calendario ricco di incontri e appuntamenti dedicati a trade e importatori, per rafforzare la sua presenza e consolidare il legame con il mercato internazionale.
Con oltre un secolo di storia, Principe di Corleone rappresenta una delle realtà storiche del vino siciliano, un’autentica espressione del territorio e della sua identità. Da cinque generazioni, la famiglia Pollara guida questa azienda vinicola, portando con sé un patrimonio di esperienze e competenze che ha contribuito alla rinascita del vino siciliano negli anni ’80. Principe di Corleone si è affermata come protagonista in una delle aree più significative della storia agricola della Sicilia, nella zona della DOC Monreale.
Al Vinitaly 2025, l’azienda presenterà una Sicilia autentica e contemporanea, con la sua selezione di vini che raccontano la ricchezza e la diversità del territorio siciliano.
Sicilia è un crogiolo di storia e cultura, e il nostro vino ne è il miglior ambasciatore. – affermano i fratelli Leoluca e Pietro Pollara, rispettivamente responsabile marketing e agronomo – Con la nostra gamma di vini, vogliamo raccontare l’unicità del nostro territorio, dove vitigni autoctoni e internazionali convivono armoniosamente, offrendo espressioni enologiche fortemente legate al territorio.
Nel cuore della Sicilia, tra vigneti baciati dal sole e un paesaggio che sembra sospeso nel tempo, nascono due vini che celebrano il fascino senza tempo dell’Orlando Furioso: Angelica Grillo e Orlando Syrah. Come i protagonisti del celebre poema di Ludovico Ariosto, questi vini raccontano un’epopea sensoriale di passione, equilibrio e intensità.
Dedichiamo questo Vinitaly ai protagonisti del poema cavalleresco e ai nostri ambasciatori Grillo e Syrah – afferma Vincenzo Pollara, enologo e proprietario dell’azienda – due monovarietali che oggi, più che mai, sono moderni, territoriali e un’espressione autentica della nostra terra.
La famiglia Pollara ha sempre posto l’accento sull’importanza dell’identità del terroir, rinnovando costantemente il suo impegno verso la qualità. Investendo nella valorizzazione delle colture tradizionali e puntando su una viticoltura di qualità, l’azienda continua a esprimere una cultura del vino moderna e competitiva, sostenibile e radicata nel territorio. Con l’ingresso della nuova generazione, Principe di Corleone è oggi protagonista di un rinnovamento che ha portato a nuove collaborazioni con altri produttori della DOC Monreale, aprendo al territorio opportunità di sviluppo strategico e sostenibile.
Non perdere l’occasione di scoprire i vini Principe di Corleone al Vinitaly 2025, presso il Pad. 2 Stand F63 (area Assovini) di Veronafiere. Un viaggio sensoriale che unisce tradizione e innovazione, passato e futuro, alla scoperta della vera Sicilia enologica.